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Pienone per il Tuscia operafestival

<p>Tuscia operafestival</p>

Tuscia operafestival


Chi ben comincia è a metà dell’opera. E’ l’edizione 2009 del Tuscia Operafestival.

Una piazza San Lorenzo gremita all’inverosimile per una prima che ha incantato i quasi 1900 spettatori presenti. 1896 per la precisione. Il pubblico ha iniziato ad affollare la via che porta al Festival gia’ dalle ore 19 per poi affluire sul ponte San Lorenzo. Purtroppo solamente 1896 i posti disponibili tra seduti ed in piedi. Molte persone sono state costrette ad ascoltare il concerto dalla via di ingresso al Festival.

Un bilancio che al di là dei numeri parla da solo. La Camerata Polifonica Viterbese, il Gruppo Polifonico F. Coradini di Arezzo, la Corale Polifonica di Ponte Valleceppi di Perugia, i Cantori del Borgo di San Sepolcro e il Coro Polifonico Angelini Bontempi di Perugia, 300 in totale, e naturalmente l’Orchestra Sinfonica del Tuscia Operafestival, magistralmente diretti dal maestro Stefano Vignati, hanno affascinato l’intero pubblico presente.

L’ammaliante voce di Maria Angela Spotorno, gia’ protagonista accanto a Placido Domingo, Jose Carrearas ed Andrea Bocelli, ha emozionato piazza del Duomo con La Vergine degli Angeli da La Forza del Destino di Verdi. Le musiche di Bellini, Rossini, Verdi, Puccini e Mascagni e i brani tratti da alcune opere, tra cui Cavalleria Rusticana, La Traviata e Nabucco con il Va Pensiero hanno reso ancora più suggestivo il Palazzo dei Papi, location naturale che da tre edizioni ospita la rassegna Operistica.

A presentare la serata, Livia Azzariti, per tanti anni ad Uno Mattina, ed ora impegnata in primapersona a seguire le missioni di Operation Smile in qualita’ di anestesista. Una grande professionista, volto noto e voce inconfondibile; ha saputo rendere la serata di Music for Life snella ed elegante e nello stesso tempo comunicare la solidarieta’ in un modo estremamente dolce e convincente.

Molte le autorità presenti al concerto in sostegno dei bambini meno fortunati. “La risposta della città – ha commentato il maestro Stefano Vignati, direttore artistico del Tuscia Operafestival – è andata al di sopra di ogni più rosea aspettativa. Il calore del pubblico presente ha rappresentato per noi solidarietà che la città ha dimostrato nei confronti della Fondazione Operation Smile e soprattutto nei confronti dei bambini che l’associazione rappresenta”.

Se per ogni sorriso corrispondesse un euro, grazie al Tuscia Operafestival sono stati raccolti e regalati ben duemila settecento sorrisi. A tanto ammonta infatti la somma raccolta e devoluta alla preziosa fondazione presieduta dall’onorevole Santo Versace, di cui fa parte anche la stessa Azzariti.

Più volte il pubblico, a suon di applausi, ha richiamato in scena gli Artisti che hanno sugellato la performace con altri quattro brani fuori programma, tra cui l’applauditissimo Brindisi da “La Traviata”.

Dopo l’inaugurazione che ha visto protagonista il Concerto Lirico Sinfonico “Va pensiero”, il Tuscia Operafestival proseguirà con appuntamenti fino al 16 agosto.