Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Economia -Il Codacons denuncia l'aumento esponenziale del prezzo dei carburanti

Benzina, 3 euro in più per un pieno

</p>

Negli ultimi 20 giorni il prezzo del carburante è aumentato di 3,3 euro per un pieno di benzina.

“Si tratta di prezzi isterici che aumentano ad una velocità impressionante – dice il presidente di Codacons, Carlo Rienzi -. Basti pensare che solo 20 giorni fa la benzina costava 1,248 euro al litro e il gasolio 1,095″. Ora la benzina verde in molti distributori supera quota 1,3 euro al litro e il gasolio raggiunge la soglia di 1,158 euro al litro”.

Secondo il Codacons, il rialzo dei prezzi del carburante è solo in parte giustificabile con i rincari nelle quotazioni internazionali del petrolio. L’associazione dei consumatori ha auspicato una futura cura che possa guarire la patologia di cui soffre il settore dei carburanti in Italia. Una patologia che comporta l’aumento dei prezzi al minimo accenno di rialzo del petrolio.

Per il Codacons, infatti, questa fluttuazione dei prezzi ha causato solo negli ultimi venti giorni un maggior esborso pari a 3,3 euro per un pieno di benzina e a 3,15 euro per un pieno di gasolio.

Questa mattina Agip ha aumentato di 2 centesimi entrambi i prodotti mentre Erg ha ritoccato di 0,5 centesimi la benzina e di 1 centesimo il diesel. LaEsso di 0,5 centesimi entrambi i prodotti e Q8 ha rialzato di 1,2 centesimi il prezzo di riferimento della sola benzina.

Stamattina, intanto, il prezzo del petrolio aveva registrato una nuova impennata. Il greggio sul circuito elettronico a New York registra un rialzo di 25 centesimi a 79,86 dollari al barile mentre a Londra il Brent guadagna 27 centesimi a 78,04 dollari. Secondo gli analisti, la causa è una nuova debolezza del dollaro.

20 ottobre, 2009 - 18.20