Silvio Berlusconi
“Nessun segreto, un incontro tra amici in cui si parla di politica estera e di politica economica estera”.
Cosi’ Franco Frattini spiega la visita di Silvio Berlusconi in Russia, rispondendo agli interrogativi sollevati dall’opposizione. “E’ una visita – dice in sostanza il capo della diplomazia italiana – che al sistema Italia dovrebbe far piacere, perché si parlerà di temi strategici, primo tra tutti quello dell’energia. La Russia – ha detto Frattini – è il paese che viene considerato da tutti uno dei principali attori, indispensabile perché vi sia un mondo senza armi nucleari, tanto che Obama giustamente ha negoziato la riduzione degli armamenti proprio con la Russia.
La Russia è uno dei partner strategici dell’Ue e, grazie proprio a Berlusconi, della Nato, e avere rapporti diretti e cordiali con il leader russo vuol dire che l’Italia conta in Russia. E contare in Russia – conclude Frattini – vuol dire dire, che in Europa possiamo avere un ruolo importante quando si parla di energia, che possiamo capire di prima mano come si evolve il dossier nucleare iraniano, che possiamo garantire i giusti interessi dell’Italia per l’energia, per le commesse e le forniture alle imprese italiane”.