I commenti dei politici
Parroncini: “Vicino a Marrazzo”
“In questo momento Piero Marrazzo sta vivendo un dramma personale che segna la sua vita privata in maniera profonda.
Nonostante tutto è riuscito a fare un passo indietro, adottando una scelta responsabile e trovando la forza di motivarla con parole che non meritano di essere gettate in pasto alle strumentalizzazioni”.
E’ quanto dichiara Giuseppe Parroncini, assessore agli Enti locali, alle reti energetiche, portuali, aeroportuali e ai rifiuti della Regione Lazio.
“Onestà intellettuale e senso di rispetto – dice Parroncini – suggerirebbero ora a tutti di tenere ben distinto il lato umano della vicenda da quello politico.
A Piero Marrazzo voglio dunque rivolgere tutta la mia vicinanza, sperando dal profondo che ritrovi serenità e che riesca a superare insieme alla sua famiglia quella che egli stesso definisce una sofferenza estrema.
Mi auguro che l’opposizione se ne renda conto e si mostri civile e responsabile. Quanto di positivo la Regione Lazio abbia realizzato per i propri cittadini è sotto gli occhi di tutti.
Ed è cosa ben diversa da errori per i quali Marrazzo sta già subendo conseguenze personali pesantissime”.
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Canali: “Dimissioni Marrazzo, un grande dolore”
“E’ con grande dolore che prendo atto della decisione, che mi appare giusta, del presidente Marrazzo di rassegnare le dimissioni”.
Lo dichiara, in una nota, Luigi Canali, presidente della commissione Sanità della Regione Lazio.
“Le ultime vicende -prosegue Canali- non ci possono far dimenticare come egli abbia guidato la regione in anni difficili, contribuendo a risanare le finanze dissestate.
Ora è il momento di non lasciarci travolgere dagli eventi ma di tracciare un percorso istituzionalmente corretto e condiviso con le opposizioni affinchè si possano portare a termine, da qui sino alle elezioni, quei provvedimenti urgenti ed improcrastinabili per la nostra regione nell’interesse superiore dei cittadini del Lazio”.
“All’uomo Piero Marrazzo, rivolgendogli la mia più totale solidarietà – conclude il presidente della commissione Sanità – auguro di superare al più presto questo difficile momento”.
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Auspico che sulla vicenda personale di Marrazzo i riflettori possano gradualmente spegnersi, e che si torni a parlare di politica, piuttosto che di gossip.
Adesso è il momento di mettere in piedi all’interno del centrosinistra un percorso condiviso che, attraverso le primarie di coalizione, porti all’individuazione di un candidato presidente autorevole, in grado di accogliere l’apporto delle forze moderate e riformiste”
Lo ha dichiarato in una nota il consigliere regionale Giuseppe Celli (Liberali e Rete riformista).
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“La decisione di Marrazzo di dimettersi è dolorosa ma doverosa. Per la successione il centrosinistra ha ora una sola strada: primarie, primarie, primarie!”.
E’ quanto dichiara il presidente della commissione Lavori Pubblici e Politiche per la Casa alla Pisana, Giovanni Carapella.
Zambelli: “Bersani scelga subito il nuovo candidato alla presidenza”
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Ma in un momento di grande difficoltà, come quello che sta attraversando il partito ora, è necessario un colpo d’ala.
Tenuto conto che abbiamo una guida su cui contare, avallata da un consenso ampio del nostro elettorato, chiediamo a Bersani una pronta decisione, indicando il nome del prossimo candidato alla presidenza della regione Lazio.
Un nome che rappresenti le istanze di quanti aspirano a un cambio di rotta del Partito e ad una valorizzazione del buon lavoro svolto fino ad oggi dalla coalizione di centro-sinistra. Ne va del futuro del governo regionale e del futuro dello stesso Pd romano e provinciale.
Gianfranco Zambelli
Consigliere comunale Pd Roma
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“Dopo cinque anni di annunci disattesi, Piero Marrazzo del Pd, governatore della Regione Lazio, presidente della Fondazione Policlinico di Tor Vergata, commissario per il Tevere ed ex commissario alla Sanità e ai Rifiuti, s’è dimesso dall’incarico di presidente.
Avrebbe dovuto farlo giorni fa. Tante domande rimangono sul tappeto. Tante mie interrogazioni consiliari attendono ancora una risposta. Alcune da anni (come quella sulla cena a 4 da 1300 euro tenutasi a Villa Piccolomini il 30 ottobre del 2007), a riprova di una trasparenza che non ha mai albergato nella casa regionale, nonostante la propaganda del Pd.
La reggenza di Montino e l’autosospensione hanno rappresentato l’ennesima, grave, mancanza di rispetto nei confronti dell’istituzione”.
Lo ha dichiarato Fabio Desideri, consigliere regionale del Pdl, vicepresidente della commissione Urbanistica.
“Marrazzo chiude – e male – una brutta pagina della nostra Regione. La maggioranza di sinistra-centro, che lo ha accompagnato nella politica fallimentare di chiusura degli ospedali e di imposizione dei superticket, solo per fare due esempi, avrà ora la pesante responsabilità di rispondere delle condizioni in cui l’ente viene riconsegnato ai cittadini dopo cinque anni di cattiva amministrazione”, ha concluso Desideri.