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Nasa -La sonda Lcross ha scagliato un proiettile contro un cratere

Luna bombardata per cercare acqua

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Luna bombardata per cercare l’acqua.

Il satellite della Nasa Lcross (Lunar crater observation and sensing satellite), dopo avere sganciato il missile Centaur, ha creato un cratere sulla superficie della Luna, precipitando a un paio di chilometri dal razzo.

Agli scienziati spetta ora il compito di analizzare i dati raccolti dalla sonda Lcross per verificare la presenza di ghiaccio o acqua, dopo l’impatto con il missile Centaur scagliato contro il cratere Cabeus.

La sonda ha viaggiato a una velocità media di 5,6 miglia al secondo, per 113 giorni, prima di impattare contro la superficie della Luna, “nella regione in penombra, del polo sud del satellite”.
La sonda Lcross, partita a giugno dalla base di Cape Canaveral, in Florida, ha lanciato il missile-bomba Centaur alle 7,31 ora di New York (le 13,31 italiane) di questa mattina.
Lcross ha impattato la superficie lunare quattro minuti più tardi. Ha quindi avuto quattro minuti di tempo per filmare e fotografare gli effetti dell’impatto e, attraverso gli strumenti di rilevamento a bordo, per cercare vapore acqueo o frammenti di ghiaccio nella nube di detriti alzata dall’esplosione.

“Sono molto orgoglioso del successo – ha commentato Daniel Andrews, che ha progettato la missione Lcross -; avevamo un obiettivo ambizioso e l’abbiamo raggiunto con un budget insolitamente basso per una missione di questo tipo. La nostra spedizione sulla Luna potrebbe diventare un modello per altre imprese. Abbiamo fatto grande scienza con poco denaro”.

10 ottobre, 2009 - 12.23