Achille De Simone
Operazione contro il clan Sarno, arrestato il consigliere comunale di Napoli, Achille De Simone.
19 le ordinanze di custodia cautelare in carcere per estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti del Napoletano.
L’accusa per il consigliere sarebbe di violenza privata per aver impedito la nascita di uno sportello antiracket nel comune di Cercola.
De Simone, secondo l’accusa, sarebbe “organico” al clan.
De Simone è stato eletto in Consiglio comunale a Napoli con il Pdci, con un buon successo personale in termini di voti. Dipendente della Regione Campania, 69 anni, risiede a Cercola, nel Napoletano, dove è stato consigliere comunale dal ’78 al 2001 e assessore comunale in diversi periodi sempre nel comune del Napoletano. De Simone, pur eletto in uno schieramento di sinistra al Comune di Napoli, contemporaneamente ha fatto parte, per un periodo, di una giunta di centro destra a Cercola.
De Simone avrebbe avuto un ruolo determinante nello stop alla nascita di un’associazione antiracket a Cercola. De Simone è stato presente infatti quando Patrizia D’Ippolito, moglie del boss Vincenzo, sottoposta ad una misura cautelare il luglio scorso, convocò a casa sua l’imprenditore promotore dell’associazione. All’uomo fu chiesto, per procedere, di rivelare al clan i nomi di chi si rivolgeva alla struttura, oppure di desistere dall’iniziativa.