Renato Schifani
Facebook apre le porte a Renato Schifani sulla questione dei rischi di istigazione alla violenza in alcui siti Internet, di cui il presidente del Senato ha parlato ieri durante lo scambio di auguri con la stampa parlamentare.
Alla seconda carica dello Stato è giunta una lettera di Richard Allan, che riveste la carica di “ministro” per i rapporti con l’Europa di Facebook, in cui afferma: “Sarei contento di discutere ulteriormente le nostre misure con lei e di conoscere il suo punto di vista per agire in maniera efficace”.
Il responsabile del social network, inoltre, si dice pronto a realizzare una conferenza telefonica o ad organizzare un viaggio da Londra a Roma per discutere dell’argomento.
“E’ un passo estremamente costruttivo – commenta Schifani – e sicuramente il nostro sarà un incontro in cui rifletteremo assieme per individuare delle regole, delle procedure, al di là degli aspetti legislativi che il governo sta valutando, per evitare proprio che su questi siti, al di là di Facebook, si possono inserire degli inni di istigazione all’odio alla violenza che non fanno bene al Paese e che a volte configurano addirittura elementi ed estremi di reato”.
Nella lettera scritta al presidente del Senato, Renato Schifani, il responsabile europeo di Facebook, Richard Allan, manifesta la disponibilità a discutere ulteriormente con lei o con chiunque altro del suo staff e di conoscere il suo punto di vista su come noi possiamo agire ancora più efficacemente in futuro.