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Lavoro -L'Istat presenta le stime provvisorie

Disoccupati, mai così tanti

<p>Claudio Scajola</p>

Claudio Scajola

Il livello di disoccupazione cresce in maniera esponenziale e raggiunge un picco mai visto in Italia dal 2004.

L’Istat segnala che il tasso di disoccupazione all’8% è in crescita dal 7,8% registrato a settembre e il 7% registrato a ottobre 2008. Ci sono 39 mila disoccupati in più rispetto a settembre (+2%) e di 236 mila unità rispetto a ottobre 2008 (+13,4%).

“La disoccupazione giovanile – sottolinea l’Istat ricordando che si tratta di stime provvisorie – ha raggiunto il 26,9% con un aumento di 0,6 punti rispetto a settembre e di 4,5 punti rispetto a ottobre 2008. L’Istat sottolinea che l’aumento della disoccupazione è legato anche all’aumento della tendenza a cercare lavoro. Infatti il tasso di disoccupazione cresce a fronte di un’occupazione stabile”.

Gli occupati a ottobre 2009 erano 23.099.000 con un tasso di occupazione pari al 57,6% (-0,1 punti rispetto a settembre, -0,9 punti rispetto a ottobre 2008). Gli inattivi nella fascia tra 15 e 64 anni erano 14.741.000 con un aumento di 14 mila unità su settembre e di 210 mila unità su ottobre 2008 (+1,4%), il tasso di inattività a ottobre era pari al 37,4% nella fascia tra 15 e 64 anni. Gli inattivi sono coloro che non risultano né occupati né in cerca di occupazione.

Alla luce di questi dati il ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola ha commentato i dati sul lavoro di Istat, sostenendo che il tasso di disoccupazione italiana. “E’ molto meglio della media europea e degli altri Paesi – dice -. Speriamo che la ripresa ci faccia dire che possiamo recuperare”.


1 dicembre, 2009 - 17.10