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Blitz anticamorra, 29 arresti.

I carabinieri del gruppo di Castello di Cisterna hanno arrestato nel napoletano ventinove persone, che per i carabinieri, sarebbero ritenute a vario titolo responsabili di associazione per delinquere di tipo camorristico, traffico di stupefacenti, estorsioni e per violazione delle norme sulle armi. Nel mirino del blitz sei clan camorristici che operano sull’area a Nord del capoluogo partenopeo, di cui molti esponenti sono ora finiti in carcere.

I clan coinvolti sono: Natale-Marino operante a Caivano, Legnante-Pezzella attivo a Frattamaggiore ed a Frattaminore, Russo-Ciccarelli nel Parco Verde di Caivano, Pezzella presente a Cardito e a Carditello, Iavazzo operante a Frattamaggiore, Cennamo attivo a Crispano ed a Frattaminore.

Durante le indagini svolte dai carabinieri della di Casoria, sono stati scoperti gli autori e i mandanti di sedici omicidi avvenuti tra Caivano, Frattamaggiore e Frattaminore, Crispano, Cardito e Carditello nell’ambito di scontri tra opposti clan per il controllo delle estorsioni e del traffico di droga; accertate diverse estorsioni ai danni di commercianti ed imprenditori della zona.

Per nove degli arrestati, scarcerati nel tempo per decorrenza dei termini, è stata ripristinata la custodia cautelare. Per le altre venti persone, rimesse in libertà per mancanza di gravi indizi o per assenza di esigenze cautelari, è stata emessa una nuova ordinanza restrittiva per aver subito condanne superiori ai due anni.