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Influenza A, inizia la rivendita dei vaccini.
Dopo la paura per la pandemia, è iniziata in Europa la corsa alla rivendita dei vaccini contro l’influenza a/h1n1.

In molti Paesi, infatti, i vaccinati sono stati meno del previsto e milioni di dosi sono rimaste inutilizzate nei magazzini.
Per questo i vari governi, da quello francese a quello tedesco, hanno deciso di rivendere le dosi in eccesso ad altre nazioni. In Italia una decisione a riguardo sarà presa dopo la fine della campagna vaccinale.

Comunque, anche se in Europa si tira un sospiro di sollievo, la stessa Oms invita a non cantar vittoria troppo presto, sottolineando che il pericolo pandemia resta e potrebbero verificarsi nuovi picchi, in Asia e in particolare in Cina.

In questi Paesi il virus a/h1n1 si sta rapidamente diffondendo nelle campagne e si teme un picco di casi con il prossimo capodanno lunare, quando milioni di cinesi torneranno nei luoghi d’origine per i festeggiamenti.

L’Italia ha ordinato 48 milioni di dosi, con l’obiettivo di vaccinare il quaranta per cento della popolazione, a partire dalle categorie a rischio e quelle di pubblica utilità.
A oggi sono state somministrate circa 840 mila dosi. Dell’eventuale opzione rivendita dei vaccini, se ne riparlerà non prima degli inizi di febbraio.