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Economia -Avevano problemi con l'impianto frenante

La Toyota ritira 737 mila auto dal mercato

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La Toyota, il primo produttore di auto al mondo, è in crisi.

Nelle ultime ore ha ritirato altre 437 mila vetture ibride, di cui 223.068 in Giappone, altre 147.500 negli Stati Uniti e 50 mila in Europa, sempre per lo stesso problema: l’impianto frenante.

“Abbiamo deciso di ritirare le vetture perchè la sicurezza del guidatore è la nostra priorità – ha dichiarato nella notte il presidente della casa nipponica, Akiyo Toyoda -. Vorrei scusarmi di nuovo per i nostri clienti che sono preoccupati per la qualità della Toyota e la sicurezza”.

Durante una conferenza stampa tenutasi a Tokyo, Toyota ha inoltre annunciato che verrà sospesa, per il momento, la vendita di Sai, Lexus e Prius ibrida. E proprio quest’ultimo modello, un tempo il fiore all’occhiello della casa giapponese, sta creando i maggiori imbarazzi in casa Toyota.

“La Prius è sinonimo di ibridi e quindi i richiami possono erodere la fiducia dei consumatori in queste vetture – ha detto Tatsuya Mizuno, direttore della Mizuno credito consultivo a Tokyo -. Il danno è enorme dal momento che la Toyota Prius era uno dei modelli di punta”.

Le vetture che verranno richiamate sono le Aygo (prodotte da febbraio 2005 ad agosto 2009), iQ (novembre 2008-novembre 2009, Yaris (novembre 2005-settembre 2009), Auris (ottobre 2006-gennaio 2010), Corolla (ottobre 2006-dicembre 2009), Verso (febbraio 2009-gennaio 2010), Avensis (novembre 2008-dicembre 2009, Rav4 (novembre 2005-novembre 2009). Ancora nessun dettaglio è stato invece comunicato a Toyota Italia riguardo eventuali Prius con difetti all’impianto di frenata commercializzate in Italia.

9 febbraio, 2010 - 13.03