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Caso Claps, cresce l’interesse anche dall’Inghilterra

<p>Carabinieri</p>

Carabinieri

Caso Claps, la madre e i fratelli di Elisa continuano a sostenere che la vicenda si sarebbe potuta risolvere molto tempo fa.

Intanto anche dall’Inghilterra si segue con molta attenzione la vicenda di Potenza. A Bournemouth, città balneare del Dorset, dove vive Danilo Restivo, si cerca la verità su un altro omicidio, quello della sarta Heather Barnett, trovata morta il 12 novembre del 2002, uccisa con un grosso corpo contundente, trovata nel bagno di casa con i seni mutilati e con due ciocche di capelli nelle mani, una non appartenente a lei.

Per questa vicenda Restivo è stato interrogato due volte dai detectives del Dorset. Abita molto vicino alla casa del delitto. Alla stampa locale la sorella della vittima, Denise Barnett, ha detto che ”spera che la scoperta di Potenza possa essere il pezzo mancante dell’intero caso”.

Danilo Restivo si e’ sempre proclamato innocente per la scomparsa di Elisa Claps e non e’ stato formalmente incriminato per l’omicidio Barnett.

L’estraneità di Restivo dal caso Claps è ribadita dal suo avvocato, Mario Marinelli, che lo difese già nel processo per falsa testimonianza in cui Restivo fu condannato nel 1998 a due anni e 8 mesi per non aver saputo spiegare un buco di oltre un’ora nella ricostruzione dei suoi spostamenti del 12 settembre del ’93.