Elezioni in Iraq, ha votato il 62% degli elettori.
L’affluenza alle urne è stata più bassa rispetto al voto nazionale del dicembre 2005, ma maggiore delle elezioni provinciali dello scorso anno, come ha riferito oggi la commissione elettorale.
Per i risultati preliminari delle consultazioni bisognerà attendere almeno uno o due giorni.
La lista del premier Nuri al-Maliki, Stato della Legge, sostiene di essere in vantaggio a Baghdad e nel sud sciita. L’affermazione, che non è stato possibile verificare, sembra suffragata dai risultati preliminari, almeno nel sud.
Un buon risultato della lista riformista Goran potrebbe indebolire la posizione del Puk e del Partito Democratico del Kurdistan di Massoud Barzani nei colloqui per la formazione di una coalizione a Baghdad.