- Corriere2000 - https://www.corriere2000.it -

Nave affondata, 46 dispersi

</p>

Il governo di Seul ha adottato una linea prudente nella vicenda del naufragio nel Mar Giallo di una nave della sua marina militare, la Cheonan, in seguito ad un’esplosione.

A bordo, da quanto si apprende, c’erano 104 marinai, 46 dei quali sono ancora dispersi.
“Capire la verità è importante, ma è più importante salvare i nostri uomini”, ha dichiarato il presidente Lee Myung Bak al termine di una riunione di emergenza dei ministri della sicurezza, terminata nella notte.

“Non è stato determinato se l’incidente sia collegato alla Corea del Nord”, ha riferito questa mattina un portavoce della presidenza sudcoreana.
Ancora non è stata accertata la causa che avrebbe provocato una falla nella nave, facendola affondare.
Al momento sono state salvate 58 persone su un totale di 104, ma continuano le operazioni di salvataggio. Mistero anche sugli spari, durati almeno un quarto d’ora veso le 23, sentiti dagli abitanti dell’isola di Baengnyeong, vicina al luogo dell’incidente.

Lo stato maggiore ha affermato che una sua nave ha sparato a un oggetto non identificato, che si è poi rivelato uno stormo di uccelli. La Cheonan è affondata in acque territoriali sudcoreane verso le 21 ora locale di ieri sera. Il buio ha reso più difficile capire le cause, mentre si diffondevano indiscrezioni su un possibile attacco nordcoreano o un’esplosione dell’arsenale a bordo.