Pierluigi Bersani
“Lui faccia quello che ritiene. Credo però che debba mostrare la sua coerenza in passaggi parlamentari come i temi economici o norme come quella sulle intercettazioni e la giustizia”.
A parlare è il segretario del Pd Pierluigi Bersani che risponde così alle critiche di Gianfranco Fini.
Il presidente della Camera aveva affermato che “certi appelli per lui sono prova di una sinistra disperata”.
“Il patto repubblicano è un appello che ho rivolto non solo a Fini e prima dello strappo – ha detto Bersani -. Servono riforme ancorate alla Costituzione e intorno ad essa si può costruire un patto repubblicano.
Noi aspettiamo la coerenza del suo strappo – ha aggiunto -. Fini è il sintomo di un problema, non è né la malattia né la cura. Per anni il governo non ha deciso nulla mentre c’è stato uno scivolamento economico e sociale mentre il sistema democratico è stato deformato”.
Fini, secondo il segretario nazinale del Pd, “solleva problemi veri, ma dentro uno schieramento dove è impossibile risolverli, quindi questo battibecco avrà a mio avviso scarsi esiti pratici”.