La via che porta Giancarlo Gabbianelli da Viterbo a Roma rischia di diventare una sorta di calvario. Prima l’esclusione, poi la riammissione grazie al conteggio dei resti.
Ora una nuova tegola rischia, o meglio, minaccia di cadere. Una tegola ciociara per la precisione. L’Udc di Frosinone ha annunciato che presenterà ricorso non appena saranno nominati gli eletti.
Questo perché Fabio Forte, sindaco di Arpino e il più votato con 9100 preferenze, ritiene che fra i nominati doveva esserci anche lui. Invece sarebbe stato escluso, sempre secondo l’Udc, per un errore nel calcolo dei seggi.
Per arrivare al sessanta per cento, a Renata Polverini sono scattati tre consiglieri in più. Il primo doveva spettare a Forte, fanno sapere dalla Ciociaria.
Ed è a questo punto che entra in gioco Viterbo.
Perché se uno entra o dovrebbe entrare, ce n’è un altro che esce o che dovrebbe uscire. O l’ultimo degli eletti nella lista Polverini a Roma o l’ultimo degli eletti nel Pdl a Viterbo. Cioè, Giancarlo Gabbianelli.
Nel Pdl tutti (più o meno) con il fiato sospeso.
Il ricorso è stato predisposto in accordo con la direzione regionale Udc a Roma, dallo studio Galoppi.