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Afghanistan -Parla il fondatore di Emergency Gino Strada

“Ci vogliono mandare via”

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“Queste accuse sono ridicole, vogliono solo farci fuori”.

Gino Strada, il fondatore di Emergency commenta i fatti di Kabul nei quali sarebbero coinvolti tre italiani dell’organizzazione.

“Emergency è una struttura neutrale – dice -. Non abbiamo armi. Curiamo chiunque ne abbia bisogno senza guardare in faccia nessuno. I nostri ospedali non sono fortini militari. Io non lo so come siano finite lì quelle armi e se effettivamente c’erano”.

Per Strada si tratta di un attacco alla neutralità di Emergency. “Abbiamo denunciato più volte il clima in Afghanistan – continua -. Dalle operazioni militari che colpiscono in modo indiscriminato i civili, allo strapotere delle autorità locali. Queste accuse contro di noi sono ridicole”.

La colpa, stando alle parole di Gino Strada, sarebbe sia del governo afghano che delle forze militari occidentali. “Ce l’ho ovviamente con quel governo sostenuto pure dall’Italia. Ma anche con le forze militari dell’Isaf che hanno partecipato a questa manovra contro di noi. Vogliono che ce ne andiamo”.

11 aprile, 2010 - 9.48

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