Come era nelle previsioni, il socialdemocratico Heinz Fischer è stato rieletto presidente della Repubblica con una larghissima maggioranza, che secondo i primi exit-poll ha ottenuto il 79%.
Ma l’estrema destra si è rinforzata.
Barbara Rosenkranz, la candidata del partito populista di estrema destra Fpoe, considerata l’erede di Joerg Haider, e’ volata al 15,2%.
Il 5,8% è andato a Rudolf Gehring, espressione di un gruppuscolo cattolico che alle elezioni del 2008 aveva ottenuto lo 0,6%. Il partito popolare Oevp aveva rinunciato a presentare un proprio candidato.
Bassissima la percentuale dei votanti, crollata al 48%, mentre a Vienna con il 34,5% ha toccato un nuovo minimo storico. In totale erano stati chiamati alle urne 6,3 milioni di austriaci.