Il legale di Restivo: “Follia investigativa”
“Aspettiamo gli esiti per definire fin dove arriva la follia investigativa. O quella ricostruttiva dei casi giudiziari”.
E’ quanto dichiara Mario Marinelli, difensore di Danilo Restivo, dopo la notizia che il suo assistito potrebbe essere coinvolto in un altro omicidio e cioè quello di Jong-ok Shin, studentessa sudcoreana di lingue, uccisa con tre coltellate nel giugno 2002 a Bournemouth, nel sud dell’Inghilterra.
“Restivo – ha spiegato – aggiunge il legale, comincia a sentire il peso di questo assalto mediatico e il peso di questi casi che gli vengono attribuiti e ai quali lui è completamente estraneo”.
Restivo è l’unico indagato per l’omicidio di Elisa Claps. Restivo si è proclamato innocente dell’inizio e si è reso disponibile a sottoporsi alla comparazione del dna.
Per la scomparsa di Elisa, l’uomo fu indagato ma non venne ritenuto colpevole. Il tribunale di Potenza, però, lo condannò per false dichiarazioni perché non seppe spiegare un buco di un’ora e mezza nella ricostruzione di quel 12 settembre 1993, una domenica, giorno in cui Elisa scomparve.