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Politica -Il ministro della Difesa La Russa commenta gli ultimi atteggiamenti di Fini

“Non si può impedire a nessuno di uscire dal Pdl”

<p> Ignazio La Russa</p>

Ignazio La Russa

“Nessuno può impedire che qualcuno lasci il Pdl”.

Lo ha detto il ministro della Difesa e coordinatore del Pdl, Ignazio La Russa. “Io assicuro – ha spiegato La Russa – che non è stata un’invenzione di alcuni o una valutazione eccessiva immaginare che fosse pronta la costituzione di un gruppo autonomo da parte dei finiani. Nessuno può impedire che nasca una corrente minoritaria fortemente contestatrice, che crei problemi alla vita del partito e del governo”.

“Tutte le posizioni politiche – ha concluso La Russa – non solo sono consentite, ma sono utili al Pdl, purché poi si capisca che il modo per dirimere le questioni è quello della democrazia: si dibatte negli organi che stiamo convocando sempre di più e alla fine chi soccombe accetta le decisioni della maggioranza”.

“Io penso che l’errore che abbiamo fatto tutti noi ex di An è stato quello di non consigliare a Gianfranco Fini, o quantomeno non contrastare, la sua decisione di fare il presidente della Camera, anziché rimanere nel partito in cui sarebbe stato, con Berlusconi al governo, il numero uno o il numero due”.

Secondo il ministro della Difesa questo avrebbe posto Fini in una condizione di dovere istituzionale che ha incentivato le diversità rispetto a Berlusconi, che gli ha impedito di intervenire nel partito, se non con osservazioni che finivano con essere momenti di rottura.

21 aprile, 2010 - 11.48