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Politica -Il messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

“Più rispetto tra politica e giustizia”

<p>Giorgio Napolitano</p>

Giorgio Napolitano

“Serve maggiore rispetto tra giustizia e politica”. Lo ha detto Giorgio Napolitano auspicando la fine delle esasperazioni tra toghe e politici.

“Deve prevalere in tutto il senso della misura, del rispetto, e infine della comune responsabilità istituzionale – ha detto – nella consapevolezza di essere chiamati a prestare un servizio efficiente, e garantire un diritto fondamentale ai cittadini”.

Il capo dello Stato ha toccato nel suo intervento il problema della crisi di fiducia insorta nel paese sia per il funzionamento insoddisfacente dell’amministrazione della giustizia sia per l’incrinarsi dell’immagine e del prestigio della magistratura. “Occorre – continua – recuperare l’apprezzamento e il sostegno dei cittadini. E a tal fine la magistratura non può sottrarsi ad una seria riflessione critica su se stessa, ma deve proporsi le necessarie autocorrezioni, rifuggendo da visioni autoreferenziali”.

Ai giovani magistrati il Presidente della Repubblica chiede anche “l’apertura di una nuova pagina dopo una nuova fase certamente travagliata”.

Nell’immediato sottolinea la preoccupazione per la perdita di credibilità del potere giudiziario, troppo lento e farraginoso nella sua azione. Ma i guai vengono anche da una certa predisposizione a “esposizioni mediatiche” e “atteggiamenti impropriamente protagonistici e personalistici che possono offuscare e mettere in discussione l’imparzialità dei singoli magistrati, dell’ufficio giudiziario cui appartengono, della magistratura in generale”.

27 aprile, 2010 - 13.48