Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Cronaca - Una scossa di magnitudine 7.1 ha devastato la provincia del Quinghai

Terremoto in Cina, 300 morti

</p>

Violento terremoto in Cina, 300 morti.

Sono trecento le vittime accertate fino a questo momento a causa del forte sisma che, nella notte italiana, ha fatto tremare la provincia del Quinghai, sull’altopiano del Tibet.

Il Qinghai è una regione a notevole altitudine, al confine con il Tibet, abitata da circa 80mila persone, in gran parte agricoltori e pastori mongoli e tibetani e cinesi di etnia maggioritaria han.

Il bilancio, provvisorio, parla di otto mila feriti è stato riferito dalla televisione di Stato.
ça scossa si aggira intorno ai 7,1 gradi e l’epicentro a 380 chilometri a sud-sudest della città di Golmud, a una profondità di 46 chilometri, seguita da tre scosse di assestamento, una molto violenta.

La scossa ha fatto crollare case, danneggiando strade e provocando frane. Secondo quanto riferito dai media locali, il 90 per cento delle case di Jiegu, una delle zone più colpite, sede del governo provinciale, sono state distrutte.
Nella zona sono già stati mandati soldati, oltre a squadre di soccorso e macchinari per rimuovere le macerie, ma l’arrivo degli aiuti sarebbe ostacolato dalle strade danneggiate.

14 aprile, 2010 - 9.34