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Bangkok - I manifestanti hanno accettato di parteciapre ai colloqui per superare la crisi

Le camice rosse aprono al dialogo

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Le camicie rosse aprono al dialogo.

I manifestanti antigovernativi hanno accettato di partecipare ai colloqui proposti da un leader del Senato per risolvere la crisi politica della Thailandia. C’è comunque scetticismo sul fatto che i negoziati possano mettere fine alla spirale di violenza.

Le trattative sarebbero condotte da un gruppo di 64 senatori che, volendo che entrambe le parti depongano le armi, hanno offerto di portare avanti le mediazioni con i manifestanti.

I soldati hanno disposto un cordone di sicurezza intorno alle migliaia di manifestanti antigovernativi che si trovano nell’accampamento fortificato nel centro di Bangkok, occupato dallo scorso 3 aprile.
“Abbiamo accettato di partecipare a una nuova tavola rotonda proposta dal Senato perché se permettiamo che le cose continuino ad andare in questo modo, non possiamo sapere quante altre vite verranno perse”, ha riferito uno dei leader delle camice rosse.

18 maggio, 2010 - 11.35