Non è quello che avrei voluto
Silvio Berlusconi
“Non è la manovra che avrei voluto”.
Così Silvio Berlusconi dopo l’approvazione della manovra elaborata dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti.
A palazzo Chigi Berlusconi, accompagnato da Gianni Letta, ha incontrato per un’ora e mezza Tremonti. Da voci trapelate vicino agli ambienti di palazzo, nel corso della riunione sarebbero volate parole grosse.
“È una manovra depressiva, non la posso accettare”, avrebbe detto il premier a Tremonti.
In particolare, si dimezzerà la soglia sopra la quale non sarà più possibile pagare in contanti. Una misura antievasione fortemente voluta dal ministro dell’Economia ma osteggiata dal premier, “perché non potete chiedermi di rimangiarmi quello che ho sempre detto e pensato”.
La conferenza stampa congiunta tra premier e ministro dell’economia si terrà nel primo pomeriggio di oggi. Durante il vertice i due politici spiegheranno come “lo Stato deve costare meno ai cittadini”. Ai quali tuttavia il governo “non aumenterà le tasse, tagliando solo le spese improduttive e gli sprechi”.