Piazza Affari in rialzo
Piazza Affari che finisce la seduta conservando solo un piccolo rialzo dopo una giornata tutta all’insegna del guadagno.
La Borsa milanese (Ftse Mib a +0,23% e Ftse All Share +0,09%) si rivela comunque la migliore tra le principali Piazze europee: Francoforte guadagna lo 0,17%.
Invariata Londra mentre Parigi scende dello 0,47%. Il risultato peggiore è della borsa di Atene che segna un calo di quasi un punto e mezzo percentuale.
A svettare sul listino delle ‘blue chips’ è Banco Popolare che ha terminato le contrattazioni a 4,47 euro con un guadagno del 7,58%.
L’istituto di credito si giova dei dati del primo trimestre dell’anno che sono stati diffusi venerdì dopo la chiusura dei mercati finanziari.
Seduta positiva anche per Parmalat (+2,21%) che ha confermato gli obiettivi per il 2010. Sul fronte opposto si segnala la giornata difficile di Geox che ha ceduto sei punti percentuali, dimostrandosi il titolo peggiore dell’Ftse Mib. Male anche Fiat che ha perso il 2,95% a 8,7250 euro per azione a causa dei dati sull’immatricolazione delle auto in Europa. Calo più contenuto per Exor (-0.92%).
Dopo Banco Popolare il titolo migliore del settore bancario si è rivelato Intesa Sanpaolo che ha annunciato il perfezionamento della cessione della Banca Depositaria a State Street Corporation per 1,75 miliardi di euro. Il titolo è salito dell’1,15% a 2,20 euro. Rialzo più contenuto per Unicredit (+0,44%) che rimane lontana da quota 2 euro per azione mentre Mps, Ubi Banca e Mediobanca hanno terminato la seduta in ribasso.
Seduta fortemente negativa poi per il settore delle costruzioni con Impregilo, Italcementi e Buzzi Unicem che hanno segnato un ribasso attorno ai due punti percentuali mentre Telecom Italia ha chiuso in territorio positivo (+1,29%) in una giornata all’insegna del rialzo del settore delle Tlc in tutta Europa.
Tra i titoli a media capitalizzazione si segnalano in negativo Astaldi (-5,15%) oltre a Credem, Indesit e Maire tecnimont che hanno perso quattro punti percentuali. In rialzo invece Edison che è salito del 2,28% tornando vicino a quota un euro per azione.
Il sogno sfumato della A.S. Roma di conquistare lo scudetto si ripercuote anche a Piazza Affari con il titolo della squadra giallorossa che ha ceduto il 2,57% a 0,72 euro per azione.