Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Salute - Secondo una ricerca, il cervello conserverebbe delle cellule potenzialmente utili

Possibile risvegliare staminali pigre negli anziani

<br />

Staminali in letargo, ma risvegliabili nell’anziano.

Anche da anziano, infatti, il nostro cervello potrebbe rinverdirsi di nuovi neuroni, smentendo la notizia che il cervello si invecchia con l’età.
Sembra, infatti, che il cervello, almeno quello dei topo di età anziana, conservi un tesoro di cellule staminali potenzialmente utili a scopo rigenerativo.

Queste cellule sarebbero in buona parte in letargo, ma potrebbero essere risvegliate con opportuni stimoli come la ginnastica.
E’ quanto emerge da uno studio del Max Planck Institute of Immunobiology di Friburgo, pubblicato sulla rivista Cell Stem Cell. La ricerca ha evidenziato la presenza di varie popolazioni di cellule staminali nei pressi dell’ippocampo, area cruciale per apprendimento e memoria, di topolini anziani. Alcune di queste cellule staminali sono dormienti altre attive. Era già nota la presenza di staminali nell’ippocampo del cervello adulto; ma finora si pensava che questa si esaurissero con l’avanzare degli anni.

Invece i ricercatori tedeschi hanno trovato due popolazioni di staminali in parte in letargo, in parte attive. E hanno anche visto che l’attività fisica e le crisi epilettiche sono tra gli stimoli che possono risvegliare le staminali.

8 maggio, 2010 - 11.58