Giorgio Napolitano
Al via la festa del primo maggio.
Un’edizione, quella della festa del lavoro, caratterizzata da un alto livello di disoccupazione.
Secondo l’Istat, i senza lavoro in Italia sono oltre due milioni, la cifra più elevata dal 2002. I giovani precari saranno al Quirinale insieme al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, mentre i leader sindacali si sono dati appuntamento a Rosarno.
Nonostante la festa sia iniziata da poco, già ci sono le polemiche per l’annunciata apertura di alcuni negozi nonostante la festività.
A Roma, invece, c’è grande attesa per il tradizionale concerto in piazza san Giovanni. Quest’anno alla manifestazione saranno presenti anche i parenti delle 32 vittime della strage di Viareggio del 29 giugno 2009, quando scoppiò il gpl fuoriuscito da un vagone cisterna deragliato alla stazione della città toscana. Una delegazione delle associazioni 29 giugno e Il mondo che vorrei, saranno in piazza per chiedere verità.
A Milano invece sfileranno due cortei di manifestanti nel capoluogo lombardo; quelli del sindacato che sfilano in mattinata, e quelli delle realtà antagoniste che in nome di San Precario che sfileranno nel pomeriggio per la Mayday Parade.
All’Aquila, infine, l’anno dopo il terremoto tutto il sindacato abruzzese è di nuovo nel capoluogo per celebrare il primo maggio e ricordare le vittime del sisma. Cgil, Cisl e Uil intendono sostenere la necessità di approntare subito delle politiche attive del lavoro, atte a fronteggiare una situazione che vede l’Abruzzo con il triste primato nazionale della perdita percentuale di posti di lavoro.