Rave party nei boschi, 168 denunce.
Imponente operazione dei carabinieri di Piacenza contro centinaia di giovani raver, provenienti da Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto ed Emilia Romagna, che si sono radunati per un rave party.
Sono state denunciate, a vario titolo, per invasione di terreni e disturbo alle occupazioni o del riposo delle persone, detenzione di stupefacenti, guida sotto gli effetti di stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio stupefacenti. Sanzionati anche per aver parcheggiato in area verde demaniale adiacente a fiume e bosco, in violazione delle norme di polizia forestale. I miliatri hanno sequestrato anfetamine, hashish e marijuana.
Il rave party è stato allestito nella frazione di Mezzano Scotti di Bobbio a Piacenza tra la notte del 16 maggio e le prime ore del 17 maggio. Vi hanno preso parte centinaia di raver.
I carabinieri di Piacenza avevano attuato, da subito, un imponente servizio di vigilanza e di controllo dell’area demaniale prospiciente il fiume Trebbia e lungo le strade che portavano a quella località, per cercare di monitorare l’intera zona e sottoporre i giovani a perquisizioni personali e dei veicoli in cerca di droga.