Rientrate le salme degli alpini morti

Rientrate in Italia le salme degli alpini morti in Afghanistan.

I corpi del sergente maggiore Massimiliano Ramadù e del caporal maggiore scelto Luigi Pascazio, i due alpini uccisi in Afghanistan, sono rientrate in Italia.
Il C130 dell’aeronautica è atterrato all’aeroporto militare di Ciampino. Ad accogliere le salme, oltre ai parenti, Giorgio Napolitano, i presidenti di Senato e Camera, Renato Schifani e Gianfranco Fini, il ministro della Difesa Ignazio La Russa e i vertici militari.

I due militari hanno perso la vita nell’attentato di lunedì sulla strada per Bala Murghab, mentre erano a bordo di un blindato Lince.