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Politica -Dario Franceschini traccia la linea d'azione della minoranza

“Riforme per la democrazia, non per l’antiberlusconismo”

<p>Dario Franceschini </p>

Dario Franceschini

“Il Pd deve proporre le riforme utili per la democrazia, non per l’antiberlusconismo”.

Lo ha detto Dario Franceschini al convegno di Area democratica tracciando la posizione della minoranza del partito in tema di riforme: “Serve una democrazia che decide ma che resti democrazia. La nostra proposta è semplice, coerente con la nostra storia costituzionale, in grado di sfatare l’idea che solo l’elezione diretta possa risolvere tutto”.

Sono cinque i punti che Franceschini elenca: “Una sola camera che fa leggi e da la fiducia al Governo. Un Senato federale e una conseguente riduzione del numero dei parlamentari. Più poteri di controlo al Parlamento, con corsie preferenziali per il Governo e garanzie per l’opposizione. Più poteri al presidente del Consiglio nell’azione di governo, ma con legge rigorosa sul conflitto di interessi”.

Infine, “una legge elettorale che spinga al bipolarismo e che restituisca agli elettori il diritto di scegliersi gli eletti con collegi uninominali”.

Franceschini sottolinea: “No ad una legge elettorale come quella tedesca, che porti di fatto alla fine del bipolarismo e al ritorno ad una stagione di maggioranze variabili e no al ritorno alle preferenze, che portano inesorabilmente a costi altissimi campagne eletto con tutti i rischi connessi”.

7 maggio, 2010 - 18.27