Appalti, Anemone non risponde ai pm
Appalti, Anemone non risponde ai pm.
L’imprenditore edile, al centro delle indagini sugli appalti per i Grandi eventi, si è recato in procura di Perugia e si è avvalso della facoltà di non rispondere, andando via accompagnato dai suoi avvocati.
A riferirlo fonti giudiziarie, che hanno aggiunto che dall’incontro è emerso che Anemone dovrebbe valutare in breve tempo la possibilità di collaborare con la procura e mettersi a disposizione.
Anemone, scarcerato lo scorso 9 maggio per decorrenza dei termini, è accusato di corruzione ed è considerato una delle figure centrali dell’inchiesta condotta sugli appalti per le Grandi opere. Nell’inchiesta è indagato, tra gli altri, il capo della protezione civile Guido Bertolaso.
Ma anche alcuni vertici politici come l’ex ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola che si è dimesso lo scorso 4 maggio ma, che è atteso per un incontro in procura pochi giorni dopo in qualità di persona informata dei fatti anche se non indagato, non si è presentato ritenendo tra le altre cose che Perugia non fosse competente sul caso.