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Manovra, oncologia a rischio per i tagli

<p> Ferruccio Fazio</p>

Ferruccio Fazio

Manovra, oncologia a rischio per i tagli economici.

A lanciare l’allarme il presidente dell’associazione italiana di oncologia medica (Aiom), Carmilo Iacono, a margine del convegno internazionale della società americana di oncologia Clinica (Asco) che sta svolgendo a Chicago.

“Siamo preoccupati – ha affermato – perché i tagli nella sanità pubblica avranno ricadute importanti nell’erogazione dell’assistenza ai pazienti oncologici”.
Preoccupazione soprattutto per il blocco del turnover, che dovrebbe finire per sottrarre personale specializzato all’assistenza ospedaliera e territoriale.
Il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha smentito, però, le affermazioni del medico italiano: “La manovra non implica nessun taglio né nel numero, né nella tipologia, né nella qualità delle prestazioni per la cura dei tumori”.

Durante la campagna elettorale per le regionali, infatti, Silvio Berlusconi, parlando dal palco di Piazza San Giovanni, aveva indicato, tra gli obbiettivi del suo governo, la sconfitta del cancro.