“Aprite alla Turchia”

“Aprite alla Turchia”.

Il presidente degli Stati Uniti avverte gli europei, dichiarandosi favorevole all’ingresso “a pieno titolo” della Turchia nell’Ue. Obama ha, inoltre, messo in guardia dal rischio che, in caso di rinvio ulteriore di questa prospettiva, Ankara sia tentata di spostare l’asse di gravitazione geo-politica.

“Noi riteniamo importante – ha specificato il presidente Usa – coltivare forti relazioni con Ankara. Ed è anche la ragione per cui, sebbene non siamo membri dell’Ue, abbiamo sempre espresso l’opinione che sarebbe saggio accettare la Turchia a pieno titolo nell’Unione.

Se si sentono considerati non parte della famiglia europea – ha aggiunto Obama in un’intervista a un quotidiano italiano – è naturale che i turchi finiscano per guardare altrove per alleanze e affiliazioni”.

E sulla guerra in Afghanistan, Obama ha espresso chiaramente le sue idee. “Prima di tutto voglio dire personalmente quanto sia grato per il contributo italiano in Afghanistan. I sacrifici di uomini e donne italiani in uniforme sono stati straordinari”. Poi parlando di Berlusconi e dell’alleanza con l’Italia. “Il primo ministro Berlusconi è stato un alleato conseguente e forte. L’Italia ci aiuta non solo sul campo di battaglia, ma anche nell’addestramento. Dove per esempio i Carabinieri sono stati molto utili. Tengo in altissimo considerazione i sacrifici del vostro popolo”.