Bossi, Iva e Irpef ai Comuni
Irpef e Iva ai Comuni. E’ la proposta di Umberto Bossi per accelerare il federalismo.
“Bisogna trovare l’accordo con Tremonti e vedrete che ce la farò. Potrebbero girare nelle casse dei nostri Comuni l’Irpef e anche l’Iva, anche se in questo caso la situazione è più difficile”.
Il leader del Carroccio lo ha dichiarato ieri sera alla festa della Lega Nord di Soncino. “Questo – ha aggiunto – è l’obiettivo dell’estate: il federalismo fiscale, non vado nemmeno in ferie se non chiudo la partita e sapete che io sono un uomo di parola: piano piano porteremo a casa quello che si può. Tranquilli fratelli padani: il federalismo è alle porte”.
“O Bossi ha preso in giro i Comuni o, cosa molto più probabile, è stato lui a essere preso in giro da Tremonti – commenta invece Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni economiche del gruppo Pd -. Bossi dovrebbe sapere che l’imposta che finanzierà il federalismo, secondo la legge delega approvata in Parlamento, è l’Iva; e che l’Irpef non si tocca perché è l’unica imposta redistributiva del nostro Paese e resterà nelle mani dello Stato centrale”.