Gianfranco Fini
“Ieri è stata scritta una brutta pagina del centrodestra e della politica”.
Fini spara su Berlusconi ma non sul Governo, dopo l’espulsione dal Pdl.
Il presidente della Camera, Fini, ha liquidato, con una brevissima conferenza stampa e leggendo un testo scritto la diatriba con Berlusconi, accusato di adottare una logica aziendale.
“Dal documento della direzione del Pdl emerge – ha detto Fini – una concezione non propriamente liberale di Berlusconi”.
E sulla richiesta di dimettersi dalla carica di presidente della Camera, fatta da Berlusconi: “Non darò le dimissioni, perché il presidente della Camera non deve garantire la maggioranza. Chiederlo dimostra una concezione aziendale della democrazia”.
I parlamentari finiani ha chiarito il presidente, ringraziandoli, “sono donne e uomini liberi che sosterranno il governo, ma che non esiteranno a contrastare proposte contrarie agli interessi generali del paese”.