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Nel Lazio diminuiscono del 4%, ma aumentano i mortali

In calo gli infortuni sul lavoro

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Diminuiscono gli infortuni sul lavoro nel Lazio.

Dal 2008 al 2009 sono passati da 57.926 a 55.585, -4%, ma sono aumentati quelli mortali da 85 a 99, registrando un +16,5%. E’ quanto emerso dal rapporto Inail sugli infortuni sul lavoro e malattie professionali 2009, presentato questa mattina presso il Parlamentino Inail di via IV Novembre dal presidente Marco Sartori e dal ministro per il Lavoro, Maurizio Sacconi.

Secondo il rapporto, su scala nazionale, calano gli infortuni e morti sul lavoro. L’analisi dell’andamento infortunistico del 2009 condotta in ottica di genere evidenzia come la flessione degli incidenti non sia stata uniforme, ma molto più accentuata per gli uomini(-12,6%) rispetto alle donne (-2,5%).

Diversa,invece, la situazione relativa ai casi mortali, con una riduzione del 14% per la componente femminile (74 lavoratrici decedute rispetto alle 86 del 2009), a fronte del 5,6% relativo agli uomini (dai 1.034 morti del 2008 ai 976 del 2009). A livello settoriale la diminuzione degli infortuni sul lavoro è stata molto più sostenuta nell’industria (-18,8%) che nei servizi (-3,4%) o nell’agricoltura (-1,4%).

Il calo più significativo, secondo il rapporto Inail sugli infortuni sul lavoro, si registra nel comparto manifatturiero(-24,1%) e nelle costruzioni(-16,2%), mentre per quanto riguarda i servizi, riduzioni si registrano nei trasporti(-12,5%) e nel commercio(-9,1%).

Per i casi mortali il 2009 segna una riduzione sensibile nell’industria(-7,9%) e nei servizi(-6%). L’analisi territoriali, ancora, mostra che la riduzione degli infortuni ha riguardato tutte le grandi aree geografiche, con maggiore accentuazione nel Nord-Est (-12,8%) e nel Nord-Ovest (-9,3%). Cali più moderati si rilevano, invece, al Centro (-8,2%) e nel Mezzogiorno (-6,8%). Per quanto riguarda i casi mortali, questi sono diminuiti in particolar modo nel Nord-Est(62 decessi in meno,pari al -21,9%) e nel Nord-Ovest(-6,2%).

20 luglio, 2010 - 17.28