Salta la candidatura di Wyclef Jean.
Il rapper originario di Haiti si era proposto come presidente della sua terra, devastata a gennaio da un terremoto tremendo.
Ma Wyclef Jean, secondo un membro della commissione elettorale haitiana, non è nella lista. La sua candidatura, infatti, non rispetterebbe alcune condizioni imposte dalla legge, come denunciato anche da alcuni degli altri 33 aspiranti candidati alla presidenza di Haiti. La Commissione elettorale pubblicherà oggi la lista definitiva dei candidati alle prossime elezioni presidenziali, fissate per il 28 novembre.
La sua candidatura ai vertici del governo haitiano è stata fortemente criticata da altri esponenti dello star system, come Sean Penn, impegnato in prima fila nel sostenere i soccorsi prima e la ricostruzione poi: “Io quello lì – ha dichiarato l’attore e regista premio Oscar – ad Haiti non lo mai visto”.
Secondo il suo ex compagno dei Fugees Pras, invece, Wyclef Jean “non avrebbe un piano per gli sfollati”. Jean ha poi dichiarato di aver ricevuto alcune minacce dopo il suo annuncio che risale al 5 agosto di voler partecipare alle elezioni.
La notizia riportata da The Guardian viene però smentita dal diretto interessato: “Voglio smentire le notizie di stampa che mi vorrebbero escluso dalle elezioni presidenziali” ha spiegato Wyclef Jean al Larry King Live della Cnn.
In caso venisse escluso, ha poi sottolineato Jean, “continuerò ad organizzare i giovani haitiani per sollecitare la riforma dell’educazione”.