Inghiottite da una voragine di 15 metri

Inghiottite da una voragine di 15 metri.
Madre e figlia sarebbero precipitate in un fossato largo tre metri e sono state salvate dagli operatori giunti dalla sede di Nola e il personale Saf che, prima di procedere al recupero, hanno dovuto mettere in sicurezza alcune parti delle pareti della voragine.
Sono stati utilizzati dei puntelli di legno per evitare che ulteriori cedimenti del terreno potessero arrecare danno alle due donne.
Dopo due ore di lavoro, ad essere recuperata per prima è stata la madre poi c’è stato il salvataggio della ragazza, portata in superficie con l’ausilio di una barella spinale. Entrambe le donne sono in buone condizioni.
A coordinare le operazioni di soccorso sul posto, è stato il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Napoli, Giovanni Fricano, che ha raggiunto il luogo dell’incidente subito dopo aver gestito i soccorsi per il deragliamento del treno della Circumvesuviana avvenuto in mattinata nella zona orientale del capoluogo campano.