Muore in un canale per salvare la figlia
Muore per salvare la figlia che scompare in un canale.
Si era buttato in un canale per salvare sua figlia ed è morto annegato. E’ successo ieri notte in provincia di Latina, lungo la Migliara 50, nella zona di Pontinia. La bambina risulta ancora dispersa.
Il corpo senza vita di un cittadino romeno di 50 anni è stato recuperato da alcune persone che si trovavano sul posto. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo si sarebbe gettato nel canale per cercare di salvare la figlia perché era convinto che la bambina fosse caduta in acqua.
I vigili del fuoco sono intervenuti con i sommozzatori e hanno perlustrato il canale per tutta la notte alla ricerca della piccola dispersa. Le ricerche, molto difficili, essendo il canale molto melmoso.
Non è ancora chiaro se la bimba sia effettivamente caduta e dispersa nel canale o se si trovi nel paese di origine. Infatti sono in corso indagini dei carabinieri per fare luce sulla vicenda che appare molto confusa.
L’uomo avrebbe chiamato ieri sera le forze dell’ordine chiedendo l’invio di soccorsi per la caduta della figlia nel canale. A questo punto si apre un giallo. Secondo le ricostruzioni l’uomo, al momento della telefonata, era in stato confusionale. Inoltre risulta che vive da solo a Pontinia in un appartamento e quindi non avrebbe familiari in Italia.
I soccorsi, intervenuti sul posto, hanno trovato solo il corpo del 50enne che, probabilmente e secondo la sua richiesta di soccorso, si sarebbe gettato nel canale per salvare la figlia del quale, però, non è stata trovata traccia.