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Cronaca -Torna la paura tra la popolazione

Altre scosse nell’Aquilano

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Nell’Aquilano continua a tremare la terra.

Torna la paura tra la popolazione che sta ancora facendo i conti con le ferite lasciate dal terremoto del 6 aprile 2009.

La terra ha tremato tre volte la notte scorsa. Piccole scosse, ma ugualmente avvertite dai cittadini, allarmati per lo sciame sismico degli ultimi giorni che, qualche giorno fa, ha fatto registrare la scossa più forte di 3.6 gradi.

La prima scossa della notte è stata registrata alle 2,14 con intensità 2. Luoghi prossimi al sisma Cagnano Amiterno, Capitignano e Montereale, nell’Aquilano, e Borbona nel Reatino (10,5 km la profondità). Alle 3,06 replica di magnitudo 2 e 7 minuti più tardi ancora di 2.1. Medesimo epicentro.

Molta gente dell’Alta Valle dell’Aterno anche stanotte ha dormito fuori, ma alla paura si aggiunge anche il freddo. Le temperature minime si sono infatti già da qualche gorno irrigidite con valori che non raggiungono neanche i 10 gradi.

Ieri il presidente della Regione Abruzzo, e commissario delegato per la ricostruzione, Gianni Chiodi, ha disposto l’allestimento di quattro centri di accoglienza, tensostrutture destinate od ospitare tutti coloro che non si sentono abbastanza tranquilli in casa e che non sanno dove andare.

Personale della Protezione civile regionale assicurerà assistenza e supporto tecnico. Già programmati sopralluoghi per verificare eventuali, ulteriori danni, al patrimonio edilizio pubblico.

2 settembre, 2010 - 11.06