Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Televisione -Michele Santoro mette in chiaro le sue intenzioni

Annozero: “Non accetteremo ingerenze”

<p>Michele Santoro</p>

Michele Santoro

Annozero riparte. E Michele Santoro annuncia: “Nessuna ingerenza sulla scelta della scaletta”.

Michele Santoro riparte domani con Annozero nella prima serata di Raidue e oggi, in una lunga conferenza stampa si toglie qualche sassolino dalla scarpa.

“Non accettiamo ingerenze esterne – spiega il giornalista -, perché la libertà di espressione è un diritto garantito dalla nostra Costituzione e la mia autonomia è garantita dal contratto che ho con la Rai”.

Poi Santoro attacca a muso duro il direttore generale della Rai, Mauro Masi. “Mi rifiuterò di applicare qualsiasi tentativo di limitare la libertà di espressione. Io non ho paura, questo potrebbe essere il titolo della puntata di domani ma sarà senza dubbio il tema del mio intervento in apertura di puntata”. Il riferimento è alla circolare promossa dal dg in cui si chiedono conduttori imparziali e pubblico non attivo nei talk-show politici.

Il conduttore ha poi elencato tutti i problemi che accompagneranno l’esordio della trasmissione. “Nonostante le difficoltà domani saremo regolarmente in onda con una puntata dedicata ai ribaltonisti”.

Le troupe, prosegue Santoro, ci sono state date solo una settimana fa mentre normalmente servirebbe un mese.

Il contratto del mio collaboratore Formigli è stato firmato solo ieri. Vauro invece con grande senso di responsabilità ha deciso di accettare le condizioni del contratto dell’anno scorso. Domani ci sarà anche Travaglio che non è un ospite ma un elemento inscindibile del programma. Non abbiamo notizia di problemi sul suo contratto che però non è stato ancora firmato.

22 settembre, 2010 - 18.43