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Politica - Il premier Berlusconi intervenendo telefonicamente dalla festa di Noi Sud

“Avanti fino al 2013″

<p> Silvio Berlusconi</p>

Silvio Berlusconi

“Avanti fino al 2013″.

Parola di Silvio Berlusconi che ha assicurato che la situazione in Parlamento è sotto controllo. Rassicurazioni che arrivano in vista del voto del 28 settembre, quando il premier terrà in aula il suo atteso discorso sui cinque punti programmatici in cui il governo intende andare avanti con le riforme.

Berlusconi ha fatto queste dichiarazioni, collegandosi telefonicamente alla festa nazionale di Noi Sud, il movimento guidato da Enzo Scotti.
“Non si andrà alle elezioni anticipate – ha detto Berlusconi – perché gli italiani hanno dato un giudizio positivo di quello che abbiamo fatto e stiamo facendo, e ci spingono a continuare fino al 2013 per portare avanti le nostre riforme”.

E sui cinque punti programmatici Berlusconi ha lanciato un appello di collaborazione anche all’opposizione. “Rivolgeremo l’invito anche alle forze più responsabili dell’opposizione – ha detto – affinché possano valutare il nostro programma di riforme e mettano da parte i loro pregiudizi”.

Diverso il giudizio della Lega e del ministro Calderoli. “C’è il cinquenata per cento di probabilità di andare avanti e il l’altra metà di andare al voto. Certo è che non devono andare avanti cose stiracchiate per garantire lo stipendio o la pensione a qualcuno”.

20 settembre, 2010 - 9.57