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Sanità -Montino, capogruppo del Pd alla Regione: "Altrimenti sarà complice della mattanza"

“Abruzzese chieda la revoca del decreto”

<p>Esterino Montino</p>

Esterino Montino

Il piano di riordino nasce male perché la Polverini l’ha fatto nascere male. E’ inutile invocare ora ragionevolezza e senso di responsabilità, quando si è scelto consapevolmente di procedere senza sentire né maggioranza né opposizione, né presidenti di provincia, né sindaci e anzi ingannandoli fino all’ultimo giorno.
Che a farlo sia poi il presidente del consiglio regionale fantasma (quello del Lazio si è riunito fino ad oggi solo sei volte) mentre la Commissione sanità nemmeno una) è paradossale e patetico.

E’ difficile non condividere la protesta di 100mila cittadini a cui è stato tolto il pronto soccorso, è ancora più difficile non capire le ragioni dei circa 30mila cittadini che nel 2009 sono stati ricoverati negli ospedali cancellati nel segreto del palazzo sulla Cristoforo Colombo.

Tutte queste persone per curarsi faranno viaggi. Il rigore è necessario, riorganizzare il sistema sanitario regionale è indispensabile, ma non è detto che tutto questo debbe essere basato sull’iniquità piu assoluta e ingiustificata.

La verità è che questo piano di riordino, come pure quello che ridisegna la rete dell’emergenza, è stato fatto a tavolino su dettatura del governo e infatti l’unico soddisfatto a oggi è il ministro della Sanità Ferruccio Fazio.

Dal prossimo anno la rete sanitaria della Capitale, anch’essa decimata, dovrà far fronte a 30mila ricoveri in più, mentre i Dea dei grandi ospedali dovranno far fronte a 100mila nuovi accessi. Questi i dati scritti sul piano.

Se Abruzzese vuole svolgere un ruolo attivo in questa vicenda ed essere a fianco dei cittadini ha una sola possiblità: chieda al Commissario di fermarsi, e di revocare il decreto. Chieda alla presidente della commissione Sanità di mettersi al lavoro. Diversamente sarà responsabile come la Polverini della mattanza in atto e sopratutto di quella che si sta consumando nella provincia di Frosinone. Non ci sono comode terze vie.

Esterino Montino
Capogruppo Pd al consiglio regionale

4 ottobre, 2010 - 18.03