Giustizia, i finiani frenano su tre punti
Angelino Alfano
Giustizia, i finiani frenano su tre punti.
Il Pdl accelera sulla riforma della giustizia, ma Fli frena. A dichiararlo è il presidente della commissione Giustizia della Camera Giulia Bongiorno che, al termine del vertice di Futuro e Libertà, ha ribadito il no al rafforzamento dei poteri del Guardasigilli e no a togliere la polizia giudiziaria dal controllo dei pm. No, anche, al cambiamento delle funzioni del csm e alla previsione di un ampliamento della componente laica.
Uno dei punti sui quali si può riflettere, invece, sembra quello della responsabilità civile dei magistrati.
“E’ evidente che si tratta di bozze provvisorie – ha precisato la Bongiorno -, ma è meglio mettere subito le cose in chiaro”.
Dopo la rivolta di questi giorni della base finiana per il sì alla norma sulla retroattività del Lodo Alfano, Fli segna di nuovo la distanza tra la sua politica giudiziaria e quella del premier. Alfano, però, si è detto positivo. Comunque l’esame del testo al Cdm slitterà di almeno due settimane.
Tra le polemiche che ruotano intorno all’approvazione del provvedimento, infuria anche quella tra Pd e Idv. L’intenzione annunciata dal segretario democratico Pierluigi Bersani di sostenere il referendum sul Lodo avrebbe infastidito il partito che fa capo a Di Pietro.