Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Caso Scazzi - Valentina Misseri scrive a Domenica In e ribadisce l'innocenza della sorella

“Non posso abbandonare papà”

<p>Valentina Misseri</p>

Valentina Misseri

“Sabrina è innocente”.

Valentina Misseri difende a spada tratta la sorella, arrestata insieme al padre per concorso nell’omicidio della cuginetta Sarah Scazzi.

Valentina ha scritto una lettera a Massimo Giletti, conduttore dell’Arena di Domenica In. E’ indirizzata a Concetta Serrano, la mamma di Sarah, alla quale Valentina chiede come fa a essere così sicura che Sabrina sia colpevole.

“Quando papà è stato arrestato – scrive Valentina – nella mia mente avevo un puzzle con qualche tassello mancante. Pian piano ho aggiunto i pezzi mancanti e il puzzle è stato completato. Tutto tornava. Per questo non ho mai fatto niente per difendere papà. Per Sabrina, invece, non esiste un puzzle.

Zia – implora Valentina – voglio che tu capisca una cosa. Se Sabrina c’entrasse qualcosa con la morte di Sarah, non mi sarei data tanto da fare, perché sono la prima a chiedere giustizia per Sarah… invece Sabrina è innocente.

In quei 42 giorni – si legge, ancora, nella lettera – quante volte hai visto mio padre a casa tua? Solo due. Secondo te, perché? Lui aveva la coscienza sporca, sapeva quello che aveva fatto. Non ti chiederemo mai di perdonare papà… neanche noi l’abbiamo fatto.

Quando sono andata a trovarlo gli ho detto che quello che aveva fatto a Sarah è imperdonabile e per questo merita di stare in carcere. Ma è mio padre e non posso abbandonarlo. Per 28 anni è stato un padre meraviglioso… non posso cancellare tutti questi anni”.

31 ottobre, 2010 - 18.26