Omicidio Scazzi, trovata l’arma del delitto
Omicidio Scazzi, trovata l’arma del delitto.
Tra i reperti analizzati dai Ris dovrebbe esserci anche la corda con la quale è stata strangolata Sarah Scazzi. La notizia non è stata però ufficializzata.
La corda quindi sarebbe stata usata da Michele Misseri per uccidere la giovane nipote con la complicità della figlia Sabrina. Ipotesi che ancora non trovano conferme, ma che con il passare delle ore gli inquirenti cercano di dare un quadro più chiaro della situazione.
“Ci sono una serie di reperti – dichiara il consulente della famiglia Scazzi, il generale Garofano – che possono essere esaminati anche per capire se ci può essere l’arma del delitto”.
Il ritrovamento della corda potrebbe portare a una svolta delle indagini per pricostruire l’esatta dinamica del delitto di Sarah Scazzi.
Ovviamente al momento sono solo ipotesi. Anche se Luigi Strada nella sua perizia avrebbe dichiarato che dall’autopsia sarebbe risultato che la 15enne sia stata strangolata con una corda.
Continuano, comunque, gli interrogatori in attesa degli accertamenti dei Ris. Sembrerebbe anche che fra le persone ascoltate ci sia la sorella di Michele Misseri.