Parkinson, la diagnosi si fa col prelievo
Morbo di Parkinson, per diagnosticarlo basta un’analisi del sangue.
Un semplice prelievo potrebbe rivelare il morbo di Parkinson. Lo ha scoperto l’équipe di biochimici e neurologi guidati dal professor Mauro Fasano dell’Università dell’Insumbria e Leonardo Lopiano delle Molinette di Torino.
Lo studio ha consentito di identificare i due marcatori per individuare le cellule neuronali soggette alla degenerazione del morbo di Parkinson. Tutto questo attraverso un’analisi del sangue.
I marcatori individuati si trovano nei linfociti. Tali cellule condividerebbero alcune caratteristiche con i neuroni vittime del Parkinson. Il legame potrebbe riflettere le alterazioni della malattia prima del previsto.
In futuro, quindi, per capire se si è affetti dal Parkinson o meno, non sarà necessario avvertirne i sintomi. Basterà un prelievo.