Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Cronaca - I legali di Berlusconi commentano i verbali della minorenne che avrebbe partecipato ad alcune feste ad Arcore

“Una colossale montatura”

<p>Niccolò Ghedini</p>

Niccolò Ghedini

“Una colossale montatura”.

Così gli avvocati di Silvio Berlusconi, Niccolò Ghedini e Piero Longo, hanno commentato i verbali di Ruby, la ragazza marocchina di 17 anni che avrebbe raccontato di aver partecipato ad alcune feste in casa del premier ad Arcore.

Verbali che, da quanto si apprende, conterrebbero nomi importanti della politica e dello spettacolo, con particolari piccanti e contraddizioni.
I legali di Berlusconi hanno detto di aver svolto in parallelo, almeno per quanto riguarda la posizione del premier con indagini accuratissime, ascoltando testimoni e acquisendo riscontri documentali, fino a giungere ad una conclusione precisa e che si tratterebbe di una bufala.

Tra le ipotesi, si pensa anche che sullo sfondo potrebbe proprio esserci un tentativo di estorsione ai danni del premier.

I legali, dunque, si dicono tranquilli, pur ammettendo che “un comprensibile fastidio per l’eco mediatica del caso”. Potrebbero partire, dunque, delle querele. “La stessa procura di Milano, scrivono in un comunicato, si è già puntualmente espressa sull’inesistenza di indagini in tal senso. Del resto da approfondimenti svolti si è potuta acclarare la radicale e totale infondatezza delle illazioni giornalistiche avanzate”.

Ieri si è svolto un incontro tra i titolari delle indagini e il procuratore Bruti Liberati, che ha ripetuto come la procura “non ha nulla da dire né commentare e per diversi giorni rimarrà nel silenzio più totale”.

28 ottobre, 2010 - 10.09