[1]Silvio Berlusconi
“Incapace, vanitoso e inefficace come leader europeo moderno”.
E’ il ritratto di Silvio Berlusconi tracciato dai documenti di Wikileaks. Oltre 200mila atti riservati della diplomazia americana destinati a stravolgere completamente il panorama delle relazioni internazionali.
3012 di questi documenti riguardano l’Italia e il suo premier, descritto in modo non proprio lusinghiero dagli alti funzionari americani.
“Incapace, vanitoso e inefficace come leader europeo moderno”, è il giudizio dell’incaricata d’affari americana a Roma Elizabeth Dibble. C’è, ancora, chi lo ritiene un leader “fisicamente e politicamente debole”, le cui “frequenti lunghe nottate e l’inclinazione ai party significano che non si riposa a sufficienza”. Segno che i festini nelle residenze presidenziali erano noti all’estero ancor prima che in Italia.
Ma il capitolo più consistente riguardante Berlusconi è quello che concerne i rapporti con Vladimir Putin. Un legame che, secondo gli americani, è sempre più stretto e sempre meno rassicurante, e che ha fatto guadagnare a Berlusconi l’epiteto di “portavoce in Europa”.
A confermarlo, i “regali sontuosi” tra i due o i “contratti energetici lucrativi”. Per non parlare dei “misteriosi intermediari” segnalati dalla diplomazia americana. Anche Franco Frattini compare nei documenti, dove si legge che il ministro si era detto “frustrato per il doppio gioco di espansione verso l’Europa e l’Iran da parte della Turchia“.