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I passeggeri rimasti a terra hanno trascorso la seconda notte in aeroporto

Aerei bloccati dal gelo

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Il maltempo blocca il traffico aereo.

Sono migliaia i passeggeri tuttora bloccati negli aeroporti delle maggiori capitali europee. Le tempeste di pioggia e neve che si sono abbattute su Francia, Olanda e Inghilterra hanno determinato la cancellazione di centinaia di voli.

A Londra, Parigi e Amsterdam i passeggeri hanno passato la seconda notte in aeroporto, sdraiati su materassi di fortuna e letti improvvisati.

Negli scali intorno alla capitale francese erano circa 13mila i passeggeri che, domenica sera, erano in attesa di partire. Una raffica di freddo polare che è arrivata proprio in coincidenza con il periodo pre-natalizio. Una settimana di traffico intenso per il turismo internazionale. Soprattutto perché sono in molti, ogni anno, a mettersi in viaggio verso climi più miti e paradisi tropicali. Il gelo, però, ha guastato ogni progetto, in Francia come altrove.

Nella sola Gran Bretagna erano 4 milioni le persone che avevano scelto di trascorrere il Natale all’estero. Centinaia di migliaia sono rimaste bloccate negli aeroporti di Gatwick e Heathrow. Gli altri scali restano aperti, ma con ritardi e voli cancellati ovunque.

Migliaia di persone a terra anche a Francoforte, dove sono stati azzerati 1800 voli, quasi un terzo di quelli previsti, a causa della tempesta di neve “Petra”.

Disagi anche a Berlino, stretta nella morsa del gelo. Il traffico veicolare va a rilento, a causa del ghiaccio. E quello aereo procede con grande difficoltà, negli scali di Amburgo, Dusseldorf e della Capitale tedesca.

20 dicembre, 2010 - 11.51